Caratteristiche Spirituali

Dopo aver precisato cosa è l'Ordine Secolare Carmeitano Teresiano, e l'origine della Spiritualità Carmelitana, vediamo quali sono le caratteristiche di questa spiritualità che animano la vita del Carmelitano Secolare.

Gli elementi particolarmente caratterizzanti sono:

 

UN ACUTISSIMO SENSO DI DIO

Abbiamo visto che la spiritualità carmelitana affonda le sue radici nell'esperienza di Elia Profeta, che ha visto e servito il Signore con un senso della signoria di Dio veramente eccezionale.(Leggi i libri dei Re nella Bibbia!)

E' di lui il grido: "Se il Signore è il Signore, seguitelo" (1Re 18,21).

La spiritualità carmelitana è dominata da questo senso del Signore. E le sue preferenze per degli atteggiamenti e per delle esperienze contemplative sono proprio legate in maniera intima e profonda al senso di Dio. 

Si dirà che ogni credente, e ogni cristiano in particolare, non può fare a meno di avere il senso di Dio. Però è anche vero che non tutti hanno questo senso di Dio in una maniera così dominante, così acuta, così incisiva nella propria vita.  E non tutti hanno quella "connotazione contemplativa", che, invece, caratterizza la spiritualità carmelitana.

Nella spiritualità carmelitana "il senso di Dio", il "primato di Dio" è dominante e diventa esperienza di vita, soprattutto nella linea della "presenza di Dio". A questo proposito tutta la tradizione spirituale dell'Ordine Carmelitano ha sempre dato importanza alla "presenza di Dio", come esperienza di vita ed ha anche elaborato un insegnamento sistematico sull'esercizio della presenza di Dio.

 

 


 

LA PREGHIERA FONDAMENTO DELLA VITA CRISTIANA

La valorizzazione della preghiera nella vita cristiana è una caratteristica della spiritualità carmelitana.  S.Teresa d'Avila ha portato all'Ordine Carmelitano, con il suo carisma e la sua esperienza, una grande ricchezza: la ricchezza della "preghiera" come "spina dorsale" dell'esperienza cristiana.

Per S.Teresa la preghiera è l'evento di comunione d'amore con Dio, un rapporto di amicizia con il Signore.

Tutti sanno la definizione di preghiera così bella della Santa:"un affettuoso intrattenersi con colui dal quale ci sappiamo amati".(Vita 8,5) Per S.Teresa d'Avila la preghiera è il cardine di tutta la vita.

Non è una delle tante cose che ci sono da fare nella vita, ma è la struttura della vita spirituale, della vita cristiana.

Nella spiritualità carmelitana la preghiera non è intesa come un cumulo di pratiche, né come assiduità a molteplici esercizi, a molteplici devozioni, ma come profonda esperienza spirituale, realizzando ciò che ha detto Gesù:"bisogna pregare e pregare senza interruzione" mutando la vita in preghiera.

 

 


  

ASCESI TRASFORMANTE

 E' l'elemento caratterizzante che ci deriva dall'insegnamento di S.Giovanni della Croce, l'altro grande maestro dell'Ordine Carmelitano, il grande Dottore.

E' vero che siamo chiamati all'esperienza dell'Amore di Dio e all'incontro della divina Amicizia;  però è altrettanto vero che dobbiamo far maturare la nostra vita per questo incontro.

E fare maturare questa nostra vita per l'incontro con Dio, significa liberarla da tutte le prigionie nelle quali siamo invischiati; purificarla da tutte le ombre, da tutte le macchie, e farla passare attraverso una ascesi che non finisce mai.

Solo così la nostra vita diventa sempre più (secondo un immagine che è comune a S.Teresa d'Avila e a S.Giovanni della Croce) un limpido cristallo, dove il Signore, con la sua luce eterna,dilaga, rendendolo tutta una luce.

Questo itinerario ascetico ha solo uno scopo: offrirsi al Signore in una capacità di incontro, di trasparenza, di comunione d'amore con Lui.

 

 


 

IL SENSO DELLA CHIESA

 Quanto abbiamo detto della sensibilità e della prospettiva della spiritualità carmelitana non deve far pensare ad una esperienza di tipo intimistico, che si esaurisce con l'esperienza soggettiva di Tizio o di Caio. L'Ordine Carmelitano ha la coscienza e l'impegno di rendere le proprie esperienze interiori un avvenimento di testimonianza nel mondo, in modo che ci sia sempre qualcuno che grida che"Il Signore è vivo ed è con noi". Non dimentichiamo che S.Teresa di Gesù è andata in estasi tante volte, ma ha anche camminato per le strade del mondo, come poche persone,ad annunciare che "il Signore è il Signore"; e S. Giovanni della Croce oltre che grande mistico è stato un grande apostolo in mezzo alla popolazione, non soltanto nella direzione spirituale di anime elette, ma anche nell'incontro dei fedeli di ogni giorno. 

E tutto questo è la caratteristica della spiritualità carmelitana:"una grande esperienza, veramente folgorante di Dio, per portarne poi l'annuncio,la testimonianza in mezzo ai fratelli". Ed è questa ecclesialità che ha fatto percepire a Santa Teresa d'Avila la Chiesa come un Mistero centrale della sua esperienza. E' lei che ha detto alle sue monache: "figlie mie,sappiate che, se tutte le vostre preghiere, tutti i vostri sacrifici, tutte le vostre penitenze, non serviranno per la Chiesa, voi non realizzerete la vostra vocazione".(Cammino 1,5) S.Teresa d'Avila ha avuto un senso della Chiesa così acuto e vivo che pochi santi la uguagliano. Ha avuto "la passione" per la Chiesa. Anche noi.

 


 

LA PRESENZA DI MARIA

E' l'aspetto forse più popolare dei significato spirituale dell'Ordine Carmelitano. La "Madonna del Carmine" è una devozione diffusissima, che si riallaccia al Monte Carmelo, e al dono dello scapolare. Ma in sostanza, è una devozione che vuol sottolineare la presenza della Madonna nella vita spirituale dell'Ordine. La Madonna è la madre del Signore e la madre nostra.Perciò è colei che insegna, con un esempio stupendo e perfetto, come bisogna aprire la vita all'incontro con Dio, alla effusione con Dio,alla invasione con Dio.

E' in questa prospettiva che il L'Ordine Carmelitano, come titolo preferenziale nei confronti della Madonna, usa quello di "sorella".Certamente la Madonna è Madre e Regina, ma nell'intimità della famiglia carmelitana è "sorella". Ed è sorella proprio perché l'Ordine Carmelitano vede in Lei colei che partecipa della vocazione contemplativa e la vive con una perfezione che diventa esemplare per tutti noi.

 

OCDS Provincia Lombarda

Copyright © 2015. Tutti i Diritti Riservati.